C'è chi è a capo di una società di investimenti e chi si sta affermando come musicista e songwriter. C'è chi opera nel mondo fashion luxury e chi propone specialità friulane come street food agli inglesi.
Queste sono solo alcune delle storie dei giovani corregionali originari della provincia di Pordenone che vivono e lavorano a Londra. Efasce (l’Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) li ha voluti incontrare in occasione dei 10 anni dalla costituzione dell'E-segretariato della capitale britannica. La vicepresidente di Efasce Pordenone Luisa Forte, insieme a Michele Morassut della segreteria dell’Ente, ha potuto dialogare con i giovani pordenonesi a Londra al termine di una tre giorni che ha visto svolgersi alla Casa Italiana San Vincenzo Pallotti (in Clerkenwell Road) il seminario sui corregionali in Europa.
Un seminario dedicato al centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e che ha visto coinvolte insieme alla Regione tutte le Associazioni che si occupano degli emigranti del Friuli Venezia Giulia. Conclusi i lavori, la rappresentanza pordenonese si è ritrovata per un brunch al noto The Table caffè di Southwark Street.
"Abbiamo voluto questo momento di incontro informale - ha spiegato Luisa Forte - per ascoltare direttamente i protagonisti dell'emigrazione, rispondendo al loro desiderio di incontrarsi e mantenere rapporti con Pordenone e il Friuli Venezia Giulia in occasione del decennale dalla costituzione dell'E-segretariato. C'è molto entusiasmo per il prossimo futuro".
I segretariati sono gli storici organismi di collegamento dei corregionali nel mondo con Efasce e il Friuli Venezia Giulia, ai quali per raggiungere i protagonisti della più recente emigrazione si sono affiancati proprio gli E-segretariati, di cui quello di Londra è stato il primo nel 2012.